Le strutture portanti (ad esempio i pilastri del locale) e le strutture separanti (pareti, pavimenti e soffitti) devono essere del tipo resistente al fuoco e cioè continuare a rimanere in piedi e mantenere le loro proprietà senza deteriorarsi significativamente per un tempo stabilito dalla normativa VV.F delle centrali termiche.Per rendere REI le strutture bisogna rivestirli con matriali ignifughi tra cui vernici intumescenti o intonaci REI
Questo requisito serve sia per far sì che durante l’incendio il tuo locale CT non crolli generando ulteriori danni o pericoli (grazie alle strutture portanti) sia per far sì che l’incendio non si trasmetta agli altri locali della tua attività (grazie alle strutture separanti).
Nel caso che sotto o sopra la centrale termica non ci siano locali o situazioni da salvaguardare il requisito di resistenza al fuoco per pavimenti e soffitti non è richiesto. Per impianti fino a 116 kW è sufficiente una classe di resistenza al fuoco 60, mentre sopra tale potenza è richiesta una classe di resistenza al fuoco 120.
Molto indicativamente segnaliamo che in genere una normale parete di mattoni forati intonacata, alta meno di 4 m, spessa almeno 15 cm (oltre ad intonaco) e realizzata a regola d’arte risulta assicurare una resistenza al fuoco di classe 60.Inoltre si deve prevedere la sigillatura di attraversamenti di impianti e giunti lineari.